Illuminazione ATEX a tecnologia LED

Gli apparecchi destinati ad ambienti ATEX – luoghi con atmosfere potenzialmente esplosive – nella versione a tecnologia LED risultano intrinsecamente più sicuri grazie a basse temperature di esercizio, assenza di correnti impulsive e assenza di alte tensioni.

D. Lgs. 81/08 – Valutazione del rischio esplosione ATEX 2014/34/UE – Apparecchiatura ATEX 99/92/CE – Luoghi di lavoro

Interpretazione rapida dell’etichetta ATEX

Esempio di marcatura:

II 2 GD Ex d IIB T4 Gb   |   Ex tD A21 IP67 T135°C

  • II → Gruppo II (ambienti industriali di superficie)
  • 2 → Categoria 2 (idoneo a zone 1/21)
  • GD → Valido per Gas e Polveri
  • Ex d → Custodia a prova di esplosione (flameproof)
  • IIB → Sottogruppo gas
  • T4 → Classe di temperatura (≤ 135°C)
  • Gb → Livello di protezione apparecchiatura (gas)
  • Ex tD A21 → Protezione per polveri, zona 21
  • IP67 → Polveri e immersione temporanea
  • T135°C → Max temperatura superficiale

Zone pericolose (G/D)

G Gas/Vapori/Nebbie D Polveri combustibili
  • Zona 0 / 20 – presenza continua o frequente
  • Zona 1 / 21 – presenza occasionale
  • Zona 2 / 22 – presenza rara e di breve durata

La corretta classificazione delle zone è responsabilità del Datore di Lavoro con il supporto dell’RSPP.

Gruppi e categorie

  • Gruppo I – Miniere (grisù/polveri)
    • M1 – molto elevato, operativo anche in guasto eccezionale
    • M2 – elevato, si disalimenta in atmosfera esplosiva
  • Gruppo II – Altri ambienti industriali
    • Cat. 1 – molto elevato (zone 0/20)
    • Cat. 2 – elevato (zone 1/21)
    • Cat. 3 – normale (zone 2/22)

Tipi di protezione più comuni

  • Ex i – Sicurezza intrinseca (torce, strumenti portatili)
  • Ex d – Custodia a prova di esplosione (proiettori/plafoniere)
  • Ex e – Sicurezza aumentata (morsettiere/lamapde)
  • Ex m – Incapsulamento (driver, moduli)
  • Ex p – Pressurizzazione (quadri/enclosure)
  • Ex tD – Protezione contro polveri combustibili

Esempi pratici di scelta

Cabina di verniciatura (vapori infiammabili) – Zona 1 (G)

Consigliato: plafoniere/proiettori LED II 2G Ex d IIB T4 Gb oppure Ex e con diffusore anti-UV; driver certificati ATEX.

Falegnameria / segheria (polveri di legno) – Zone 21–22 (D)

Consigliato: plafoniere stagne LED II 2D/3D Ex tD A21/A22 IP66–IP67 con superfici lisce anti-deposito.

Silos cereali e impianti di trasporto – Zona 21 (D)

Consigliato: proiettori LED Ex tD A21 IP66, staffe anti-vibrazione, manutenzione facilitata.

Centrali termiche / fornerie – Zone 2 (G) o locali caldi

Consigliato: apparecchi LED ATEX con T-classe adeguata (es. T3/T4) e Ta esteso (es. -40/+60°C).

Miniere / gallerie – Gruppo I

Consigliato: torce e lampade casco Ex i – M1/M2 con batterie a sicurezza intrinseca.

Stazioni di servizio / depositi carburanti – Zone 1–2 (G)

Consigliato: plafoniere/proiettori II 2G Ex d o Ex e; guarnizioni resistenti a idrocarburi.

Tabella riassuntiva

Livello di protezione Gruppo Categoria Condizioni di funzionamento Zone di utilizzo
Molto elevato I M1 Operativo anche in caso di guasto eccezionale Miniere (grisù/polveri)
Elevato I M2 Si disalimenta in presenza di atmosfera esplosiva Miniere
Molto elevato II 1 Due mezzi di protezione indipendenti Zone 0/1/2 (G) e 20/21/22 (D)
Elevato II 2 Adatto a condizioni normali e guasti frequenti Zone 1/2 (G) e 21/22 (D)
Normale II 3 Funzionamento in condizioni normali Zone 2 (G) e 22 (D)

Note e responsabilità

Questo contenuto ha valore informativo. La scelta e l’installazione degli apparecchi ATEX devono essere verificate rispetto alla classificazione delle aree e alla documentazione del costruttore. RL3 Srl non si assume responsabilità per usi impropri.